Le Declamazioni minori attribuite a Quintiliano (244 -292) - I
Tradizionalmente attribuite a
Quintiliano, le Declamazioni Minori (II sec. d.C.) rappresentano un esempio
straordinario di libro di scuola: lo strumento pensato da un maestro di
retorica (forse Quintiliano stesso) per insegnare ai suoi studenti la difficile
arte di tenere discorsi in pubblico. Nella raccolta, composta da 145 testi
(superstiti di un ampio corpus di 338 discorsi), le spiegazioni del maestro si
alternano a sintetici esempi di declamazione, elaborati a partire dai temi più
vari: casi propedeutici all’attività forense – dispute ereditarie o contenziosi
di natura economica – si accompagnano a situazioni romanzesche, come rapimenti
messi in atto dai pirati, veleni somministrati da perfide matrigne, bambini
abbandonati in fasce dai genitori. Appare così evidente la stretta relazione
che le declamazioni intrattengono con il mito, la letteratura e, più in
generale, l’immaginario antico. Dell’ampia raccolta quintilianea si propone qui
la prima traduzione italiana, basata su un testo criticamente rivisto e
accompagnata da un commento aperto alle molteplici prospettive di indagine che,
da circa un ventennio, si sono sviluppate attorno alla declamazione
coinvolgendo filologia e retorica, letteratura, diritto e antropologia antica.
INDICE
Pasetti Lucia
Lucia Pasetti insegna Letteratura latina all’Università di
Bologna. Le sue ricerche interessano principalmente la commedia, la prosa e la
retorica di età imperiale. Per questo editore ha pubblicato Plauto in Apuleio (2007)
e Le Declamazioni minori attribuite a Quintiliano. I (244-292), frutto della
collaborazione con studiosi di varie università (2019).
Casamento Alfredo
Dimatteo Giuseppe
Ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze del testo e del libro manoscritto all’Università di Cassino e ha insegnato “Filologia latina” e “Lingua e letteratura latina” alle Università di Ferrara e Cassino. Si è occupato di Giovenale, pubblicando numerosi articoli e un’edizione con traduzione e com-mento della Satira 8 (Berlin-Boston, 2014) e curando (con A. Stramaglia e S. Grazzini) gli atti del convegno internazionale Giovenale tra storia, poesia e ideologia (Berlin-Boston, 2016). Durante il periodo di formazione post-dottorale all’Alma Mater – Università di Bologna si è dedicato alla declamazione in lingua latina ed è entrato a far parte di un gruppo di ricerca impegnato nello studio delle Declamazioni minori attribuite a Quintiliano. Si è occupato del rapporto tra diritto positivo e diritto declamatorio e ha pubblicato numerose note critico-testuali sulle Minores. Per questo editore ha pubblicato (con L. Pasetti, A. Casamento, G. Krapinger, B. Santorelli e C. Valenzano) l’edizione, traduzione e commento delle Declamazioni minori 144-292 attribuite a Quintiliano (2019).